La polizia non ha permesso ai media di avvicinarsi alla chiesa di San Cristoforo, a Caslano, dove alle 10.00 è iniziata la messa funebre per la signora di 81 anni trovata morta nell'atrio della sua casa lo scorso venerdì 6 luglio. Obiettivo: garantire l'intimità della cerimonia. La comunità di Caslano si è così stretta in un ultimo abbraccio a una persona che aveva sempre saputo portare gioia e umanità tra i suoi compaesani.
Come si ricorderà la donna, 81 anni, morì non per l'incendio - che aveva indotto i vicini a chiamare i pompieri - ma perché colpita al capo da un oggetto contundente. Gli inquirenti già venerdì avevano operato un fermo che il lunedì successivo era stato trasformato in arresto. Sospettato dell'assassinio della donna: il nipote che ha parzialmente ammesso i fatti.
Red. MM