Caso Gobbi, gli atti parlamentari “rimangono sospesi”

Nella vicenda dell’incidente avvenuto in Leventina e che ha visto coinvolto il consigliere di Stato Norman Gobbi, si aggiunge un nuovo tassello. Nel pomeriggio di martedì, dopo l’annuncio dell’apertura di un procedimento penale da parte del Ministero pubblico, ha preso posizione anche il Consiglio di Stato.

In un comunicato, il Governo ha fatto sapere che “continuerà i suoi approfondimenti” e che aprirà “nei confronti del collaboratore”  un’inchiesta disciplinare. Il procedimento, lo ricordiamo, è a carico di un “agente della polizia cantonale e contro ignoti”.

Oltre a ciò, in attesa di conoscere l’esito degli accertamenti penali in corso, gli atti parlamentari pendenti rimarranno “in sospeso”. In questo senso, il Consiglio di Stato ha provveduto a informare l’Ufficio presidenziale del Gran Consiglio.