“Sul caso Plein da tempo avevamo segnalazioni legate a irregolarità, che puntualmente abbiamo inoltrato all’ispettorato del lavoro, intervenuto martedì sera”, racconta ai nostri microfoni Alberto Trevisan, a poche ore dallo sfogo su instagram del noto stilista, dopo un controllo a sorpresa delle autorità ticinesi nel suo quartier generale a Lugano.
“Ad essere denunciata da più parti era la gestione molto ‘libera’ degli orari di lavoro, soprattutto per quanto riguarda i turni serali”, aggiunge il sindacalista dell’OCST, che in merito dichiara: “Su come sia avvenuto il controllo non posso esprimermi, ma ritengo che le autorità si siano mosse con prudenza, professionalità e avendo degli elementi in mano...”.
“Il fatto di aver creato posti di lavoro e di pagare le tasse non rende nessuno immune dalla possibilità di essere controllato. Se saranno state rilevate delle violazioni saranno le autorità cantonali ad adottare i dovuti provvedimenti”, conclude Trevisan.
bin