Il 27enne somalo arrestato per il delitto di Chiasso era già in attesa di giudizio. In febbraio il procuratore pubblico Moreno Capella lo ha infatti rinviato a giudizio, alle Assise Criminali, assieme ad altre persone. Aggressione l’accusa ipotizzata nei suoi confronti, e riferita a due episodi avvenuti, nel febbraio del 2022 e nel gennaio del 2023, alla discoteca Blu Martini di Lugano.
Per quei fatti era finito in manette nel luglio scorso. Un mese più tardi, in agosto, la procura ne aveva poi disposto la scarcerazione, con delle misure sostitutive dell’arresto.
Ora deve rispondere di assassinio. Il 50enne ucciso in Via Pestalozzi sarebbe stato colpito con un coltello che – sempre secondo le nostre informazioni – gli inquirenti avrebbero recuperato. Le indagini sono coordinate dal procuratore pubblico Zaccaria Akbas.
Omicidio a Chiasso
Telegiornale 01.03.2024, 12:30