L’iniziativa dell’UDC grigionese, che mira all’abolizione delle pensioni a vita dei membri del Governo retico, è riuscita. Secondo la Cancelleria di Stato, sono state presentate 4’342 firme valide - ne bastavano 3’000.
I promotori dell’iniziativa, denominata “Basta con il paracadute dorato per i membri del Governo - No alla pensione vita natural durante”, sostengono che i membri dell’esecutivo sarebbero in grado di trovare rapidamente un lavoro terminato il loro mandato. Le attuali pensioni, che possono raggiungere i 110’000 franchi all’anno, si rivelerebbero quindi del tutto superflue. Agli ex consiglieri di Stato, a secondo della durata in carica, è garantita una pensione massima che corrisponde al 42% dell’ultimo stipendio.
Oltre a questa iniziativa popolare è in sospeso anche una mozione sul medesimo tema della frazione del PLR del Gran Consiglio, approvata nella sessione di febbraio 2023. Toccherà ora al governo, sottolinea una nota, metterne a confronto i contenuti con l’iniziativa.
GrigioniSera del 15.03.24, il servizio di Patrick Colombo
RSI Info 15.03.2024, 20:37