Quattro arresti in relazione alla rissa con accoltellamento al Quartiere Maghetti: lo scorso 16 novembre è finito in manette in Italia un 45enne cubano residente nel Comasco, intercettato dai carabinieri - si legge mercoledì in un comunicato della polizia cantonale - e finito in prigione sulla base di un mandato internazionale spiccato dalla procura ticinese. È accusato di essere l’autore dell’accoltellamento avvenuto lo scorso 21 ottobre, fuori da un locale notturno in centro Lugano.
Martedì sono pure state arrestate nel Mendrisiotto tre persone, sospettate di aver preso parte alla rissa. Si tratta di un cittadino svizzero di 22 anni, di un boliviano 23enne e di un cubano 25enne, tutti domiciliati nella regione. Le ipotesi di reato nei confronti degli arrestati sono: tentato omicidio intenzionale, rissa, lesioni gravi subordinatamente semplici qualificate e infrazione subordinatamente contravvenzione alla legge federale sulle armi. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore generale Antonio Perugini.
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