In Ticino entro sabato i comuni sono tenuti a distribuire le schede per le elezioni comunali del 14 aprile. Ad Airolo però la procedura è stata segnata da un problema: mancano all’appello 50 schede per il Municipio. Le autorità ne avevano ordinate 1’150. Il problema è emerso al termine della preparazione delle buste da inviare ai 973 aventi diritto, un lavoro affidato a una ditta privata: questa infatti ne ha riconsegnate 177 in eccesso per il Consiglio comunale (qui i conti tornano) e solo 127 per l’Esecutivo.
Sono schede mai transitate dal Comune, perché inviate direttamente dalla tipografia alla ditta di imbustamento e spedizione. Quest’ultima, peraltro, non è in grado di dire quante ne avesse effettivamente ricevute - se 1’150 o solo 1’100. Quelle mancanti potrebbero quindi anche non essere mai state stampate per errore.
Accertato che non sono finite in doppio nel materiale di voto da spedire - lo si è verificato pesando le buste - il Municipio ha adottato accorgimenti in vista dello spoglio: i lavori preparatori sulle schede votate per corrispondenza saranno eseguiti solo la domenica e tutti gli invii verranno numerati onde evitare qualsiasi inghippo.