Incombe una nuova rettifica sul conteggio dei voti ottenuti dai candidati al Consiglio degli Stati già corretto, una prima volta, venerdì mattina sul Foglio Ufficiale del Canton Ticino. Nel frattempo sono infatti spuntati nuovi errori e il Cantone fornirà i numeri definitivi solo la settimana prossima.
Si tratta di piccole correzioni che vengono fatte ad ogni votazione. Stavolta però gli errori si sono sommati e il maggiore riguarda un singolo comune, Arbedo-Castione, dove alla Verde Greta Gysin erano inizialmente stati contati circa 260 voti in meno di quelli ottenuti.
Il problema è però che neppure i dati apparsi sul Foglio Ufficiale saranno definitivi. Perché nel frattempo sono emersi altri sbagli causati da un bug informatico nella tabella destinata al calcolo dei risultati e inviata ai Comuni. Di questo bug ci si era già accorti domenica prima dell’apertura dei seggi. Il Cantone aveva inviato una email che però non tutti i Comuni hanno visto.
Stando a nostre informazioni le discrepanze sono state riscontrate a Gravesano - ma subito segnalate - e poi anche a Cadempino e a Massagno. A Cadempino 45 voti di troppo per Gysin, a Massagno 59 di meno. In totale dunque, rispetto ai dati forniti venerdì mattina, Gysin la settimana prossima dovrebbe - ma a questo punto il condizionale è d’obbligo - vedersi dunque attribuire altri 14 voti.
Oltre ai problemi di comunicazione tra Cantone e Comuni, sorge l’interrogativo sul senso dell’attribuire a questi ultimi il compito di conteggiare i voti per le elezioni quando il Cantone ha a disposizione una macchina ben oliata e preparata. Così vuole la legge, ha spiegato alla RSI il cancelliere dello Stato Arnoldo Coduri, che tuttavia non nasconde come lo spoglio per i Comuni possa rappresentare uno sforzo notevole. Quanto al “bug”, dovuto all’errore nelle tabelle informatiche, Coduri definisce “incredibile” l’accaduto: “Dovrò segnalarlo alla Microsoft. In una colonna vengono generate delle formule che non ci sono. Si generano solo inserendo i dati nella colonna accanto”.
RG 12.30 del 27.10.2023 - Il servizio di John Robbiani
RSI Info 27.10.2023, 12:18
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