Corte suprema per Roveredo

Sarà il Tribunale federale a sancire il risultato delle elezioni dello scorso ottobre a Roveredo. La locale sezione del partito liberale, infatti, ha comunicato venerdì di aver inoltrato ricorso contro la sentenza del Tribunale amministrativo cantonale. Sentenza, quest'ultima, che un mese fa aveva letteralmente ribaltato gli equilibri politici del comune mesolcinese, dando ragione al gruppo Roré Viva.

Alla luce dell'ultimo verdetto Guido Schenini è diventato, di fatto, sindaco, mentre in prima battuta era stato escluso dal Municipio. Assetto cambiato in Municipio se si considera il fatto che il gruppo Roré Viva è passata da 2 a 3 municipali, mentre il gruppo PLD/Roré etica ne ha perso uno.

Nel suo verdetto, contro quanto scritto nel regolamento comunale, il TRAM avrebbe tenuto conto di schede da dichiarare nulle, perché contenenti segni non regolari. Il partito non ha chiesto che al ricorso sia associato l'effetto sospensivo, per non intralciare l'operatività del dell'Esecutivo.