I 34 dipendenti della società di Navigazione del Lago Maggiore (NLM), che erano stati licenziati preventivamente questa estate, "possono finalmente tirare un sospiro di sollievo". Riuniti mercoledì in assemblea a Locarno, infatti, i lavoratori hanno dato il loro accordo alla soluzione che prevede l'entrata in vigore dei nuovi contratti a partire dal 1 gennaio.
La Gestione Governativa Navigazione Laghi (GGNL) e la Società Navigazione Lago di Lugano (SNL), infatti, hanno confermato che nelle prossime settimane si concretizzerà il Consorzio che gestirà la navigazione su entrambi i bacini ticinesi.
"Alla vigilia delle festività natalizie non poteva esserci notizia migliore per i dipendenti licenziati e per le loro famiglie, che con loro hanno condiviso lunghi momenti di apprensione", si legge in una nota congiunta dei sindacati. La prossima battaglia sarà quella per il Contratto collettivo di lavoro: le trattative saranno avviate nel 2018.
CSI/eb