Il procuratore generale John Noseda ha archiviato l’inchiesta sull’incendio che la mattina del 17 dicembre scorso, nello scantinato di una palazzina di Massagno, costò la vita a un senzatetto italiano.
Le indagini hanno infatti escluso sia l’ipotesi del corto circuito, sia quella dell’atto doloso. All’origine della tragedia ci fu, con ogni probabilità, la disattenzione della vittima. Impossibile stabilire però se si sia trattato di una sigaretta, una candela o un fuoco acceso per scaldarsi.
La scientifica ha individuato comunque il punto d’origine del rogo, dal quale il 40enne (rinvenuto vicino alla porta) tentò disperatamente di fuggire. Il fumo sprigionatosi non gli lasciò scampo: intossicazione – come già reso noto a suo tempo – la causa del decesso.
Francesco Lepori