Il curatore ticinese Elio Schenini è il nuovo direttore della Pinacoteca cantonale Züst di Rancate. La decisione, da parte del Consiglio di Stato, è giunta dopo un iter travagliato, costellato da un concorso “contestato” nei tempi, da una rinuncia e, infine, da una nomina annullata dal Tribunale cantonale amministrativo (TRAM). Questa sembra essere la volta buona.
Il laborioso travaglio inizia nel marzo 2023 quanto il Governo ticinese, con un anno d’anticipo sul pensionamento della direttrice in carica Mariangela Agliati Ruggia, sceglie la nuova conservatrice. Una tempistica definita “inopportuna” (così l’allora deputata Anna Biscossa) perché avrebbe privato del diritto di scelta il (o la, come poi avvenne, con l’elezione di Marina Carobbio) subentrante di Manuele Bertoli alla testa del DECS.
Il posto di direttore o direttrice dello spazio espositivo di Rancate torna tuttavia a concorso nel maggio 2024 dopo la rinuncia della persona scelta con il primo bando. Ma - a giugno - un ricorso blocca la nuova nomina, poi definitivamente annullata lo scorso febbraio dal TRAM. Da qui la decisione del Governo di puntare su Schenini che raccoglierà, con incarico a tempo parziale (60%), il testimone dalla direttrice, ad interim, Raffaella Castagnola Rossini.