Anche la seconda tornata di trattative si è conclusa con un nulla di fatto. Le parti si sono incontrate venerdi a Zurigo, ma non sono riuscite a trovare un’intesa per il contratto collettivo di lavoro (CCL).
Paolo Locatelli, sindacalista OCST, si dice comunque “ottimista”, visto che “la controparte ha deciso di mantenere aperta la trattativa”.
Il tema principale ancora da affrontare rimane il prepensionamento, ma sia le associazioni di categoria che i sindacati sono sicuri di trovare quanto prima un’intesa che soddisfi tutte le parti in causa.
E a conferma della volontà di voler raggiungere quanto prima un’intesa, parti sociali e padronato torneranno ad incontrarsi a tempi brevi. Il prossimo vertice è previsto l’8 dicembre.
Lino Bini