Nuova puntata nella vicenda Davide Enderlin: il consigliere comunale luganese, incarcerato alla Farera dallo scorso 30 dicembre, tornerà in Italia. Più precisamente a Genova, dove verrà giudicato per lo scandalo della banca Carige. Lo rivela il Corriere del Ticino nella sua edizione di giovedì.
In Svizzera sul 43enne pesano diverse ipotesi di reato, nell’ambito delle quali è già stato interrogato a più riprese: bancarotta fraudolenta per il caso della società Pramac Suisse di Riazzino, di cui era presidente, e malversazioni delle società Zenobio e Esbar.
L’incarcerazione in Ticino di Enderlin era già stata rinnovata due volte – in febbraio e in marzo – su richiesta del procuratore pubblico Andrea Minesso, a causa del rischio di contaminazione di prove utili a indagini ancora in corso.
mrj