Ha cominciato a espiare anticipatamente la pena, passando dalla Farera alla Stampa, l’autore dell’accoltellamento avvenuto il 12 giugno scorso a Vezia, in uno stabile di via San Gottardo.
L’uomo ferì un 46enne svizzero al culmine di un litigio scoppiato per futili motivi dopo che i due (entrambi residenti nel palazzo) avevano trascorso il pomeriggio insieme a bere birra.
La vittima – hanno accertato le indagini – fu raggiunta alla schiena da tre colpi, inferti con un coltello da cucina seghettato. Un quarto fendente andò invece a vuoto. Di qui l’accusa di tentato omicidio, ipotizzata dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni.
Sul 39enne italiano, difeso da Fabio Creazzo, è tuttora in corso la perizia psichiatrica, disposta per accertare sia il suo stato di salute al momento dei fatti, sia l’eventuale esistenza di un pericolo di recidiva.
Accoltellamento per futili motivi
Il Quotidiano 14.06.2023, 19:00