Ticino e Grigioni

Ex Macello, amianto confermato

I rilievi in profondità disposti dal Ministero pubblico hanno accertato la presenza di materiali pericolosi tra le macerie "non in quantitativi importanti"

  • 2 luglio 2021, 17:06
  • 20 novembre, 20:07
00:30

Notiziario 16.00 del 02.07.2021

RSI Info 02.07.2021, 18:09

  • © Ti-Press / Alessandro Crinari
Di: eb 

I rilievi in profondità disposti dalla Magistratura sulle macerie dell'ex Macello di Lugano hanno confermato la presenza di amianto e idrocarburi policiclici aromatici "in singoli oggetti che non sono presenti in quantitativi importanti rispetto alla massa delle macerie e dei rifiuti". Lo rende noto il Ministero pubblico in un comunicato stampa in cui si precisa che "non sono per contro state evidenziate tracce di amianto (o indizi di altre sostanze pericolose) nel materiale fine sul sedime".

Quelli comunicati oggi, venerdì, sono i risultati delle nuove analisi effettuate lo scorso 17 giugno, dopo che i primi prelievi avevano accertato la presenza di questi materiali pericolosi. La Sezione protezione aria, acqua e suolo (SPAAS) ha confermato che l'area delimitata e sottoposta a sequestro è al momento "sicura e priva di effetti dannosi per la popolazione e l'ambiente".

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Amianto tra le macerie

Telegiornale 10.06.2021, 22:00

Con questi elementi, gli inquirenti dovranno ora stabilire "se vi sia stata una concreta messa in pericolo dell'integrità delle persone e dell'ambiente al momento dell'abbattimento dell'edificio". Sulla demolizione parziale dello stabile dell'ex Macello è in corso un'inchiesta penale contro ignoti. I reati ipotizzati sono la violazione delle regole dell'arte edilizia, l'infrazione alla Legge federale sulla protezione dell'ambiente e l’abuso di autorità.

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Ex macello: amianto anche in profondità

Il Quotidiano 02.07.2021, 21:30

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