L'accusa ha chiesto otto anni di carcere per l'ex aiuto allenatore delle giovanili dell'Hockey Club Lugano ed ex municipale di Canobbio. L'uomo, alla sbarra per abusi sessuali su quattro minori, aveva ammesso nella mattinata di martedì di sapere di essere un pedofilo.
Secondo il Ministero Pubblico, la strategia del 57enne era quella di dimostrarsi sempre disponibile verso le sue vittime, adescandole con passaggi, cene e aiutandole con i compiti scolastici. "Ha messo in atto in casa sua quello che vedeva nei video pedopornografici", ha detto in aula la procuratrice pubblica Chiara Borelli.
L'uomo è accusato di coazione sessuale, atti sessuali con fanciulli ripetuti e pornografia. Oltre un centinaio gli atti sessuali che avrebbe compiuto sui giovani in una decina di occasioni tra il 2001 e il 2003.
La difesa si è invece battuta per una riduzione della pena, principalmente per una questione di prescrizione: gli atti più gravi risalgono a partire 2001 e se non fosse cambiato il codice penale, sarebbero prescritti. Oggi risulterebbero invece imprescrittibili, essendo compiuti su minori di 12 anni. Il legale ha chiesto 3 anni e 3 mesi. La sentenza è prevista per mercoledì.
Ex aiuto allenatore HCL: chiesti 8 anni
Il Quotidiano 01.06.2021, 21:00