Il Consiglio federale esprime "rammarico" in merito alla decisione delle FFS di non rinnovare il contratto di collaborazione con la Federazione ticinese integrazione andicap, la FTIA, che attualmente offre servizi legati ai trasporti alla stazione di Giubiasco. Questo progetto assicura una formazione e un lavoro a nove disabili.
Rispondendo a un'interpellanza del consigliere nazionale Fabio Regazzi il Governo afferma indirettamente che non farà pressione sulle ferrovie. Nel quadro degli obiettivi strategici definiti dalla Confederazione, ricorda l'Esecutivo federale, le imprese parastatali sono tenute a sostenere l'integrazione professionale delle persone disabili ma le modalità sono decise dalle loro direzioni.
Il Consiglio federale spiega che a settembre si è svolto a Bellinzona un incontro tra esponenti delle FFS, gestori delle stazioni di Airolo e Giubiasco e FTIA. In particolare a Giubiasco, Ferrovie federali e FTIA starebbero cercando soluzioni per continuare a dare lavoro ai disabili dopo la scadenza del contratto nel 2018. Un nuovo incontro è previsto questo mese.
ATS/EnCa
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03.11.2016: Governo federale deluso