Tre persone restano dietro le sbarre in seguito al fatto di sangue avvenuto venerdì sera sulla A2, all'altezza di Gorduno, contro le quali il giudice dei provvedimenti coercitivi ha chiesto la carcerazione preventiva.
Si tratta del 32enne kosovaro che ha ferito due persone a colpi di forbici, accusato di omicidio colposo, e delle sue vittime. Il 34enne e il 41enne albanesi, feriti al petto e al braccio, dopo essere stati dimessi dall'ospedale sono stati trasferiti in carcere.
Le altre cinque persone coinvolte nei fatti sono state fermate e poi rilasciate dopo essere state sentite dalle autorità.
sf