Fiduciarie senza fiduciari: “Un avvocato non basta”

“Un avvocato all’interno del proprio studio è autorizzato a svolgere anche le attività previste specificatamente per quello che è il rispetto della legge dei fiduciari. Mentre per una società di terzi occorre richiedere delle deroghe”. La presidente della Federazione dei fiduciari Cristina Maderni si esprime così sulla vicenda riguardante le presunte irregolarità della Ticiconsult, la fiduciaria aperta nel 2020 a Lugano dal presidente dell’UDC e consigliere agli Stati Marco Chiesa e dal consigliere nazionale Piero Marchesi.

Secondo un’inchiesta pubblicata venerdì dal Tages Anzeiger, la società dei due democentristi avrebbe infranto la legge cantonale che impone l’impiego di almeno un professionista iscritto all’albo cantonale dei fiduciari. Ciò non sarebbe avvenuto per 14 mesi.

A segnalare il caso all’autorità cantonale di vigilanza era stata anche la Federazione ticinese dei fiduciari. Sempre, nell’intervista alla RSI, la sua presidente Maderni precisa di non sapere se, nel caso della Ticiconsult, “la deroga è stata richiesta o meno, perché questa è rilasciata, analizzata e valutata dall’autorità di vigilanza”.

I diretti interessanti, Chiesa e Marchesi, per il momento non commentano. A parlare è però il loro avvocato Adriano Sala, che rigetta le accuse. Secondo Sala la società era in regola, avendo al suo interno un avvocato, Pier Luigi Pasi, granconsigliere ticinese sempre dell’UDC, in grado di esercitare questa funzione: “Secondo noi sì e basiamo la nostra riflessione su una sentenza del Tribunale federale di qualche anno fa”.

L’Autorità cantonale di vigilanza sui fiduciari, contattata dalla RSI, sostiene invece che, basandosi su una sentenza del Tribunale cantonale amministrativo, un fiduciario è necessario, un avvocato non basta.

Ma secondo l’avvocato Sala, quello di Chiesa, Marchesi e Pasi in Ticino non è stato un caso isolato: “Ci sono molti altri casi. Ne abbiamo verificato qualcuno e posso confermare che abbiamo trovato parecchi casi di società che esercitano attività in ambito fiduciario e dove vi è solo un avvocato. Quindi in realtà non siamo certamente gli unici a interpretare la legge in questo modo”.

L’unico punto fermo, per ora, è che la Ticiconsult si è regolarizzata lo scorso mese di agosto assumendo un fiduciario.