Ticino e Grigioni

Fonio: "Stop alle mele marce"

Il granconsigliere PPD, nonché arbitro, prende posizione sui fatti di violenza nel calcio giovanile ticinese

  • 16 maggio 2017, 13:02
  • 23 novembre, 05:41
Giorgio Fonio e Mirko Micio Valtulini

Giorgio Fonio e Mirko Micio Valtulini

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"Quando fischi l'inizio della partita sai che per 90 minuti sarai solo. Devi gestire 22 giocatori sul terreno da gioco, almeno due allenatori, i giocatori in panchina e talvolta anche il pubblico. Sai che puoi sbagliare. Anzi, sicuramente durante la partita sai che qualche volta sbaglierai".

E' con queste parole che il granconsigliere PPD, e arbitro, Giorgio Fonio, prende posizione sui fatti di violenza che hanno portato hanno portato la Federazione a prendere la decisione di fermare il calcio giovanile per un fine settimana.

"Ma tu sai che il tuo errore sarà diverso. Il tuo errore sarà inevitabilmente quello che farà dire a l'uno o l'altro che per colpa tua la sua squadra ha perso la partita. Ma l'arbitraggio non è solo contestazioni o violenza come stiamo leggendo in queste ore. Io in questo mondo ho trovato molti amici. Ho conosciuto degli arbitri fantastici. Ho incontrato tanta bella gente. Ho incontrato numerosi volontari membri di comitato che si impegnano intensamente per garantire a numerosi giovani di frequentare i campi di calcio ticinesi", aggiunge.

E conclude: "Non permettiamo dunque a poche mele marce di rovinare lo sport più bello del mondo".

joe.p.

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