"Noi ce l'aspettavamo, eravamo già pronti", ha dichiarato ai nostri microfoni Reto Salis, tra i primi a lanciare l'allarme per la frana in Bregaglia, dove il Pizzo Cengalo è crollato mercoledì mattina, causando lo sfollamento di un centinaio di persone. "Ci sono tanti escursionisti che vengono qui con la tenda in questo periodo e non è detto che in quella zona potessero esserci alcuni di loro", ha aggiunto. "Secondo me ci saranno altri movimenti nei prossimi giorni". Gli sfollati di Bondo non potranno fare ritorno nelle proprie abitazioni nemmeno oggi, giovedì. In paese non vi è elettricità e acqua. Intanto la parte bassa della valle è di nuovo collegata, seppur parzialmente, con quella alta. La strada vecchia è stata riaperta questa mattina alle 7.00 a senso alternato.
Alcune immagini della frana del Pizzo Cengalo
La situazione nella notte è stata tranquilla, ha confermato il forestale Andrea Giovanoli. La colata di fango si è fermata e non ci sono state ulteriori frane. Sul fronte dei lavori, infine, serve il via libera delle autorità competenti per poter iniziare a ripristinare la zona. La situazione resta infatti ancora precaria. Maggiori dettagli e aggiornamenti potranno essere forniti a fine mattinata, dopo la riunione del comando di crisi per le 10.00.
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Un fienile e un'abitazione spazzati via dalla frana del Pizzo Cengalo 2017 (Facebook/Alessio Giovanoli)
RSI Info 23.08.2017, 17:40
Il ponte vecchio del fiume Bondasca a Bondo è crollato (web/MAD/Facebook)
RSI Info 23.08.2017, 15:10
Frana in Val Bregaglia - Il racconto per immagini
RSI Info 23.08.2017, 22:31
RG 07:00 del 24.8.2017 - Reto Salis, tra i primi a lanciare l'allarme, al microfono di Gino Ceschina
RSI Info 24.08.2017, 09:39
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RG 07:00 del 24.8.2017 - La corrispondenza di Mirko Priuli
RSI Info 24.08.2017, 09:38
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RG 08:00 del 24.8.2017 - Gli aggiornamenti di Francesca Calcagno
RSI Info 24.08.2017, 11:14
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