La notizia ha fatto il giro del paese. L’ondata di freddo polare che si abbatterà sulla Svizzera nei prossimi giorni è sulla bocca di tutti. L’aria di origine artica si sta avvicinando e le temperature, da domenica, cadranno letteralmente in picchiata, con minime nelle vallate di -15 gradi e di -5 gradi nelle città di pianura.
Cosa, tuttavia, provocherà quest’ondata? Lo abbiamo chiesto a Luca Nisi, di MeteoSvizzera: “Una zona di alta pressione si è posizionata sulla Scandinavia e convoglia dalla Russia aria molto fredda verso l’Europa Centrale. Non è però un evento eccezionale: capita durante gli inverni, ma quest’anno succede per la prima volta e quasi alla fine della stagione”.
Non si tratterà tuttavia di una toccata e fuga: l’ondata di freddo, continua Nisi, secondo i modelli matematici durerà per tutta la settimana: “Nelle vallate superiori per sette giorni non si supereranno gli zero gradi”.
“Anche in un’ottica di cambiamenti climatici, con le temperature che s’innalzano, queste invasioni di aria fredda avverranno – continua il meteorologo – ma probabilmente con una minor frequenza”.
ludoC/RL
RG 12.30 del 23.02.2018: il servizio di Antonella Cruezer
RSI Info 23.02.2018, 15:33
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Che freddo che farà!
RSI Info 23.02.2018, 15:29