Via la tassa sulla salute, richiesta del fondo di disoccupazione alla Confederazione, sicurezza sui ristorni ai Comuni di confine, un sistema fiscale che non penalizzi i frontalieri ed un trattamento “non discriminatorio” dei lavoratori italiani: questi sono i temi più importanti contenute nelle mozioni presentate da esponenti del PD, di Lega Nord e di altri gruppi ed accolte dal Governo alla Camera dei deputati giovedì mattina, che impegna l’Esecutivo a trattare con la Confederazione.
In Aula il viceministro dell’Economia
Luigi Casero ha detto che
l'accordo non è ancora stato firmato dai Governi, né ratificato dai Parlamenti. Pertanto in questo momento, "c’è una fase di discussione ma devono essere ancora fatti dei chiarimenti per poi prendere alcune posizioni prima della ratifica”.
Maria Chiara Gadda, firmataria della mozione PD, sugli accordi con la Svizzera
RSI Info 11.02.2016, 16:11
A proposito di "discriminazioni" ha parlato del voto del 9 febbraio 2014, ribadendo che "c’è un impegno che noi ci siamo già presi, che stiamo portando avanti ed è già inserito come dichiarazione unilaterale che, comunque, è stata recepita dal Governo elvetico".
sdr