Due 23enni sono responsabili di una quarantina di furti con e senza scasso commessi o tentati nel corso di svariati mesi ai danni prevalentemente di esercizi pubblici o all'interno di veicoli. È l’esito di un’inchiesta che vede al centro due giovani – uno svizzero e un turco – entrambi residenti nel Bellinzonese.
Il totale della refurtiva è stato stimato in oltre 40'000 franchi, mentre i danni denunciati ammontano a circa 100'000 franchi. Lo comunica una nota del Ministero pubblico e della polizia cantonale.
L'indagine aveva preso avvio il 9 maggio scorso quando, in territorio di Bellinzona, erano stati arrestati i due. Quella notte a seguito di alcuni furti e tentativi di furto con scasso era stato predisposto un puntuale dispositivo che aveva portato al loro fermo. Le ipotesi di reato sono quelle di ripetuto furto con scasso, ripetuto danneggiamento e ripetuta violazione di domicilio.
RG 12.30 del 27.03.2023 Il servizio di Alessio Veronelli
RSI Info 27.03.2023, 12:28
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