L'incendio boschivo divampato domenica notte sul versante sud del Monte Gambarogno, sopra l'abitato di Indemini, durante la giornata si è aperto in più fronti e si è esteso. Non si fanno previsioni sui tempi necessari per domare le fiamme. Anche perché il vento, nei prossimi giorni, si intensificherà ancora.
"Abbiamo una superficie interessata che è praticamente il doppio rispetto a quella del mattino, attorno ai 6 ettari di bosco - spiega ai microfoni della RSI il comandante Daniele Franceschini - La situazione non è ancora sotto controllo perché abbiamo diversi focolai in zone di difficile accesso che con l'aiuto degli elicotteri non siamo riusciti a controllare".

L'incendio sopra l'Alpe di Neggia è ben visibile anche dalla vetta del Monte Generoso
La situazione è peggiorata anche a causa del vento: "Nella tarda mattinata didomenica ha iniziato a soffiare a raffiche e ha complicato le azioni di spegnimento - continua Franceschini -. Lunedì nel pomeriggio dovrebbe peggiorare da questo punto di vista".
Pompieri e equipaggi degli elicotteri lottano contro le fiamme sul Monte Gambarogno
Il dispositivo impiegato è stato limitato a causa del terreno difficile: "Siamo riusciti a lavorare solo con otto uomini e quattro elicotteri civili, ma domani (lunedì ndr) cercheremo di potenziale il dispositivo con più uomini sul terreno".
Fare una previsione sullo sviluppo dalla situazione è ancora difficile, dipenderà tutto da come la situazione evolverà nella notte e nella giornata di lunedì. Le autorità chiedono ai cittadini di prestare attenzione, ma specificano che il rogo non sta minacciando le abitazioni della zona.