Il cantone manterrà un rapporto stretto con la Vallemaggia, dove resteranno molti uffici dello Stato. Il Dipartimento delle istituzioni (DT) ha infatti comunicato venerdì di aver incontrato nelle scorse settimane alcuni rappresentanti istituzionali della realtà locarnese, proprio per discutere della presenza dei servizi cantonali nella regione. Il consigliere di Stato Norman Gobbi ha quindi rassicurato le autorità locali, invitandole a formulare altre proposte al Governo sull’eventuale decentralizzazione degli enti cantonali.
Durante l’incontro si sono evidenziate le riorganizzazioni in atto all’interno del dipartimento, che appunto hanno riscontri concreti per alcuni settori presenti in valle. L’occasione è servita pure per chiarire le difficoltà che incontra attualmente l’ambito dei registri, che impongono un’apertura parziale degli uffici “in tutte le regioni periferiche”, assicurando che gli sportelli presenti a Cevio per registri, esecuzioni, fallimenti e stato civile saranno salvaguardati.
Dal canto loro, le autorità valmaggesi hanno ribadito che continueranno a impegnarsi per il rafforzamento della presenza di enti cantonali nella regione, presentando appunto altri (possibili) proposte di decentralizzazione.
EnCa