Governo, "aziende flessibili sul vaccino"

Il Governo ticinese invita le aziende a concedere ai propri dipendenti la possibilità di assentarsi dal posto di lavoro per ricevere il vaccino. Il Consiglio di Stato ha deciso di sensibilizzare i datori di lavoro dopo aver preso atto "dell’aumento del numero di vaccinazioni effettuate in Ticino e dell’apertura delle iscrizioni a nuove fasce della popolazione, fra le quali figurano le persone con 55 anni (compiuti) o più".

La scorsa settimana il ritmo della campagna vaccinale è aumentato: sono infatti state somministrate 20’711 dosi dei preparati di Pfizer e Moderna, pari a poco meno del 20% delle inoculazioni totali effettuate da gennaio a oggi. Questo fatto ha portato all'estensione delle fasce di popolazione per le quali sono aperte le iscrizioni: a partire da lunedì 26 aprile possono infatti annunciarsi anche over 55, donne in gravidanza affette da malattie croniche o con aumentato rischio di esposizione alla malattia, e persone che vivono a stretto contatto con soggetti vulnerabili non vaccinati o immunodepressi. Nella sola giornata di lunedì, si sono annunciate oltre 14'000 persone fra i 55 e i 64 anni.