Il 160esimo corteo di carnevale Rabadan di Bellinzona ha attirato domenica circa 35'000 persone nel centro della capitale ticinese. In un clima primaverile, una cinquantina di carri, gruppi e guggen hanno sfilato dalla stazione ferroviaria alla Piazza della Collegiata.
Il carro dei regnanti in sfilata
Dopo due anni di sospensione a causa della pandemia, il ritorno del carnevale di Bellinzona è stato accolto con entusiasmo dai ticinesi. Un totale di 59 carri, gruppi e guggen, tra cui una dozzina provenienti dalla Svizzera tedesca, hanno percorso l'arteria principale della capitale ticinese.
Temi di attualità
I temi di attualità scelti per decorare i carri hanno spaziato da questioni nazionali come il risparmio energetico, citato da Simonetta Sommaruga nel suo appello a "fare la doccia in due", ai frequenti viaggi del presidente della Confederazione Ignazio Cassis da Berna al Ticino a bordo di un aereo di servizio, fino alla fine della pandemia, a temi cantonali come la polemica sul lupo in Ticino o alla mancanza d'acqua dovuta alla siccità.
"Generation Grezz" di Bellinzona al primo posto per i gruppi
Quindi, le tanto attese premiazioni: per i carri si è imposta "La Castello Bene" di Castel San Pietro con "CassMALaTI: CONTE LAMal BERSET"; il primo posto per i gruppi è stato assegnato a Generation Grezz di Bellinzona; il premio Simpatia 2023 è andato infine agli Ester@fatti di Chiasso.
Le guggen alla corte di Re Rabadan
Il Quotidiano 18.02.2023, 20:00