Gli effetti dell'iniziativa Weber contro la proliferazione delle case secondarie sono ormai visibili, nei Grigioni, consultando le statistiche sulle commesse per il settore delle costruzioni, ramo dell'economia che ha registrato nel primi sei mesi del 2015 un calo del 6,9%. Solo i lavori nell’ambito del genio civile hanno registrato un piccolo aumento (0,2%).
Il tasso di occupazione nell’edilizia, invece, sembra reggere il colpo. Nel cantone, a fine luglio, nel settore lavoravano poco meno di 5'000 persone: 1'700 svizzeri, un migliaio di dimoranti temporanei e 2'200 stranieri con altri tipi di permesso di soggiorno.
In futuro, dunque, sembra che saranno le commesse pubbliche a sostenere l’edilizia grigionese: in Engadina, i lavori in atto per la realizzazione della circonvallazione di Silvaplana e, in ambito ferroviario, gli scavi iniziati da poco per il nuovo tunnel dell'Albula.
RG/ZZ