Il PS Grigioni e Verdi Grigioni hanno deciso di unire le forze per le prime elezioni del Gran Consiglio retico con il nuovo sistema a rappresentanza proporzionale. Nel 2022 si metteranno in corsa con una lista comune per raccogliere voti in tutte le valli.
Giovedì i due partiti hanno ricordato che il nuovo sistema elettorale per il Gran Consiglio dei Grigioni prevede alcuni cambiamenti e che il tempo delle "monoculture politiche" nelle valli è terminato.
"Per la prima volta, ogni voto espresso nelle elezioni parlamentari conterà per la composizione del legislativo", hanno scritto il PS e i Verdi nella dichiarazione congiunta. Chi vuole avere successo, deve presentare candidati in ogni circoscrizione e superare la soglia del tre percento, un problema quest'ultimo per il piccolo partito dei Verdi dei Grigioni.
La direzione dei Verdi e quella del PS hanno quindi creato una lista comune, ma per i socialisti serve ancora una decisione finale al congresso del partito nel prossimo settembre.
Entrambi i partiti sperano che la fusione fornisca "l'opportunità di candidature avvincenti in tutte le regioni". Le parti affermano inoltre che la lista comune non è semplicemente un'alleanza di convenienza perché i socialdemocratici e i Verdi sono uniti da un'amicizia politica e da valori comuni. Entrambi vogliono battersi per la protezione del clima, per un comportamento attento nei confronti della natura, per l'uguaglianza e per il progresso sociale.