La campagna elettorale per il rinnovo del Governo e del Gran Consiglio nei Grigioni prende forma: socialisti ed ecologisti hanno presentato, a Coira, la loro lista comune e la candidatura al Consiglio di Stato.
PP22 è l'hashtag un po' misterioso che lancia la candidatura del socialista Peter Peyer, attuale responsabile di giustizia e sanità, a un secondo mandato in Consiglio di Stato. E per primi, i socialisti hanno presentato anche la lista per il Parlamento. Con il nuovo sistema proporzionale ogni formazione ha bisogno di 120 candidature. Una sfida non da poco per le forze politiche.
"Per noi le difficoltà più grandi si presentano nelle periferie, in quelle vallate dove regna ancora una monocultura politica. Ma proprio per questo sono particolarmente soddisfatto che il nostro partito possa presentare candidature anche ad Avers, in Surselva o in Calanca. È una bella squadra", spiega Andri Perl, presidente PS (GR).
Sono 16 le candidature portate dagli ecologisti, fra cui una in Bregaglia e 86 quelle socialiste. Mancano quindi solo 18 nomi. Nel Moesano c'è addirittura concorrenza. In Valposchiavo, invece, c'è ancora da fare. Il fronte progressista vuole anche dare il buon esempio con una quota femminile che supera il 50%. E anche i mezzi finanziari sono assicurati. "Abbiamo messo da parte 200'000 franchi per la campagna elettorale, ma ben più importante è l'impegno personale di chi si candida: dobbiamo parlare con la gente in tutte le vallate e vivere la gioia di fare politica", sottolinea Perl.
La settimana prossima toccherà all'Alleanza di centro scoprire le carte.