L'HUPAC, azienda che si occupa del trasporto merci su rotaia, ha leggermente consolidato la sua posizione di mercato nel 2014 e ha registrato un aumento del 15% dell’utile d’esercizio, che ha raggiunto i 7,5 milioni.
Ottimismo per il futuro
La società resta ottimista anche per il futuro, malgrado il franco forte. Un problema, questo, che può essere affrontato migliorando la produttività, hanno sottolineato i rappresentanti della società nel corso di un incontro con la stampa. Nonostante il fatto che passare attraverso la Svizzera continui ad avere un costo elevato (da 2 a 2,5 volte più caro che nel resto dell’Europa), la situazione è destinata a migliorare con Alptransit e con il completamento del corridoio di 4 metri.
Rivedere i costi d'affitto dell'infrastruttura
Gli incentivi per questa modalità di trasporto continueranno però a diminuire, ed è quindi necessario rivedere i costi dell’affitto dell’infrastruttura, evitando di penalizzare i treni più lunghi e pesanti che percorreranno la galleria di base.
Apertura verso nuovi mercati e consolidamento di Chiasso
Per quanto riguarda gli altri progetti futuri, HUPAC prevede un’apertura verso nuovi mercati, in particolare la Cina. Senza nulla togliere però a Chiasso, un importante centro per lo sviluppo di nuovi software per il trasporto e la logistica. L’azienda, quindi, continuerà ad assumere nuovo personale in Ticino anche in futuro: “Giovani, apprendisti e specialisti”.
CSI/mrj
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