I contagi ripartono anche in Ticino

La tendenza al veloce aumento dei contagi registrata a livello nazionale da alcune settimane, ha raggiunto anche il Ticino che negli ultimi tre mesi è stato costantemente il cantone svizzero in cui il coronavirus ha circolato di meno. Una situazione particolare a livello nazionale che trova conferma anche nei dati aggiornati mercoledì dall'Ufficio del medico cantonale, ma dai quali emergono segnali di un cambiamento in atto.

Nella solo giornata di martedì sono emersi 96 casi di positività (una delle quali nelle case per anziani). Un numero riferito alle 24 ore che non si vedeva dallo scorso aprile, nell'ultima fase della seconda ondata pandemica, durante la quale, era un anno fa, si era arrivati ad un massimo di quasi 500 contagi in un sol giorno.

Si sta delineando anche una tendenza all'aumento delle persone ricoverate in ospedale. Nelle ultime 24 ore i degenti per Covid sono aumenti di 2 unità a 28 con 6 persone (una in più) in terapia intensiva. Si tratta praticamente del doppio di una settimana fa quando i ricoverati erano 15, 3 dei quali in condizioni particolarmente gravi.

Dall'inizio di questa settimana non sono state ordinate nuove quarantene di classe. Attualmente nelle scuole dell'obbligo ticinesi a dover restare a casa sono gli allievi di 11 sezioni, 5 delle quali nella zona Origlio-Capriasca.