Ticino e Grigioni

I grandi impianti grigionesi sorridono

Nonostante la poca neve, la copertura è garantita dai cannoni sopra i 1'700 metri – "Inizio stagione soddisfacente"

  • 29 dicembre 2022, 16:47
  • 20 novembre, 12:16
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Immagine d'archivio

  • keystone
Di: ATS/Red.MM 

I piccoli e medi impianti arrancano ma, nei Grigioni, quelli grandi sorridono. Infatti, nonostante la mancanza di neve almeno la metà dei grandi comprensori sciistici sono aperti, grazie all’innevamento artificiale. I gestori di questi impianti parlano quindi di un inizio soddisfacente dell’alta stagione invernale.

Mentre le immagini sui media mostrano bianche strisce di neve attorniate da prati marroni, la realtà sembra corrispondere alle attese nei comprensori sciistici retici. Al di sopra dei 1700 metri la copertura nevosa è sottile, ma per il momento garantita.

"A queste quote abbiamo una bella immagine invernale", ha spiegato all'agenzia Keystone-ATS, Stefan Reichmuth, responsabile del marketing degli impianti di risalita Arosa-Lenzerheide.

Le piste aperte sono tutte innevate artificialmente e costituiscono circa la metà dell'offerta abituale. A Davos e a Laax la situazione è simile. A St. Moritz, sugli impianti del Corviglia vengono annunciati persino due terzi delle piste praticabili.

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Stazioni invernali, manca neve

Telegiornale 27.12.2022, 21:00

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