Guardando un po’ i dati della votazione in Ticino, verrebbe da commentare che i ticinesi hanno pensato soprattutto al loro portafoglio e hanno dato una sorta di messaggio di controllo di come vengono spesi i soldi con gli investimenti.
Un’interpretazione condivisa in parte anche dal politologo Oscar Mazzoleni: “Visto il risultato, seppur risicato, aggiungerei poi che nel caso delle votazioni sulle casse malati ha prevalso, come già nel passato nel campo della socialità, una domanda di maggiore ridistribuzione finanziaria federale in favore del Ticino. Quindi non solo fare attenzione al borsellino quando si spende nel Cantone, ma anche in qualche modo ricevere magari di più dalla Confederazione”.
Quando si tratta di tematiche legate alla socialità e in particolare di premi assicurativi, sottolinea ancora Mazzoleni, i ticinesi chiedono “un maggiore riconoscimento e una maggiore ridistribuzione da parte della Confederazione”.