Il gruppo di viaggiatori che si trovava sull'aereo JU-52, schiantatosi sabato pomeriggio nella zona del Piz Segnas, nei Grigioni, aveva trascorso le ultime ore prima di partire, proprio in Ticino. Per alcuni ristoratori, i viaggi organizzati dalla JU Air, che gestisce i velivoli d'epoca, erano una consuetudine.
"Hanno mangiato tranquillamente, hanno fatto il solito menù, perché sono dei giri organizzati", ha raccontato alla RSI Fiorella Lupi dell'Antico Grotto Fossati di Meride, dove la comitiva composta quasi interamente da svizzero tedeschi ha fatto tappa venerdì. "Sono sempre gruppi diversi, è sempre uguale la hostess, la signora che li accompagna. Questa volta c’erano una metà over 60 e una metà un po’ più giovani, sui 50", ha aggiunto.
Il programma del tour prevedeva anche una breve tappa oltre confine. "Da più di dieci anni venivano sempre nello stesso periodo. La notizia mi ha lasciato mortificato, mi dispiace proprio tanto", ha detto Giancarlo Achini del Crotto del Lago di Porlezza, dove è stato servito l'ultimo pranzo.