Ticino e Grigioni

Il 2050 è troppo lontano

Pro Gottardo presenta a Lugano gli argomenti per un rapido completamento di AlpTransit verso sud

  • 18 novembre 2017, 00:46
  • 23 novembre, 03:34
Alptransit: opera da completare

Alptransit: opera da completare

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I programmi di ampliamento della rete ferroviaria svizzera fino al 2035 propongono investimenti fra i 7 gli 11,5 miliardi di franchi, prevedono la pianificazione e la progettazione del completamento della trasversale alpina del Lötschberg (già per il 2025) ma nulla per l'asse del San Gottardo: un dato di fatto di cui ha preso atto con preoccupazione l'Associazione Pro Gottardo, che intende far valere nella procedura di consultazione in scadenza il 15 gennaio 2018 gli argomenti presentati in una serata pubblica venerdì nella sala del Consiglio comunale di Lugano.

Ermotti, Masoni Brenni e Ratti

Ermotti, Masoni Brenni e Ratti

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Per il prolungamento a sud della città sul Ceresio, sostiene l'associazione apartitica che in un anno ha raccolto le adesioni di 10'000 cittadini, non bisogna attendere il 2050 ma anticipare i tempi già al 2030 per motivi economici, ambientali e di gestione del traffico. Fra gli altri ha preso la parola anche il CEO dell'UBS Sergio Ermotti, che ha invitato ad avere il coraggio di fare i sacrifici finanziari necessari. "La Svizzera è stata molto lungimirante nelle grandi opere, ma ha sempre commesso l'errore di sottovalutare le necessità", ha detto ai nostri microfoni.

Infonotte/pon


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