Nei Grigioni i partiti sono al lavoro già da qualche tempo per costruire le proprie liste in vista delle elezioni federali. E mentre altri partiti hanno deciso di puntare su due o più liste, i socialisti ne mettono in campo una sola.
L’obiettivo è chiaro: difendere i due posti conquistati nel 2019 da Sandra Locher Benguerel e Jon Pult. Per raggiungerlo – dopo la recente rinuncia della deputata uscente – il PS affida all’attuale consigliere nazionale il ruolo di candidato di punta.
Ad affiancare Pult ci saranno tre candidate: Franziska Preisig, Renate Rutishauser e Michal Hohl. Ma la destra non nasconde di volersi riprendere il seggio perso alle precedenti elezioni. Per i socialisti sarà fondamentale confermare quell’alleanza per il clima con Verdi e Verdi liberali che 4 anni fa era stata vincente. Sulla collaborazione dei primi non ci sono dubbi, ma con i secondi i colloqui sono ancora in corso, e anche per i partiti di centro potrebbe essere decisiva l'alleanza con i Verdi liberali. Al Ps tocca il compito di convincerli a non lasciare il fronte rossoverde.
Il quinto candidato al consiglio nazionale sarà scelto il 15 aprile tra i due granconsiglieri che si sono fatti avanti (Tobias Rettich e Lukas Bardill) dal congresso del partito. Meno attenzione, almeno per il momento, va al Consiglio degli Stati: la decisione sarà presa nei prossimi mesi.