Secondo uno studio dell’Ufficio federale di statistica, in Ticino l’insediamento – che comprende abitazioni, infrastrutture e posti di lavoro – si concentra nel fondovalle e occupa solo il 15% della superficie di tutto il cantone.
Stando a una nota diffusa giovedì dal Dipartimento del territorio, la disponibilità di spazi liberi – prati, campi, vigneti, boschi e superfici d’acqua – “appare ancora relativamente buona nel fondovalle del Sopraceneri” grazie ai terreni agricoli del Piano di Magadino, della Riviera e della Vallemaggia. In queste zone essi rappresentano il 70% del territorio. Situazione diversa per Luganese e Mendrisiotto, dove gli spazi occupati sfiorano il 40%.
Negli ultimi 30 anni, prosegue poi il comunicato, si è potuta rilevare una costante e importante diminuzione di territori adibiti all’agricoltura a favore di insediamenti e infrastrutture. Stabile invece la quantità di aree boschive.
mrj