Ticino e Grigioni

Il bestiame soffre il freddo

Gli allevatori ticinesi si sono organizzati. Nello Croce: "Installate lampade a calore. Stalle sigillate. E tanto foraggio"

  • 25 febbraio 2018, 19:51
  • 23 novembre, 02:25
Oggi meglio non uscire...

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  • © Ti-Press

Il gelo colpirà il Ticino durante tutta la prossima settimana. Ma non sono solo gli esseri umani a soffrire il freddo. Gli allevatori si sono organizzati in tutta Europa ed il Ticino non fa eccezione.

A Campo Blenio per esempio, nei prossimi giorni sono previste temperature fra i -15 e i -10 gradi. "La preoccupazione c'è. Anche perché di solito durante la giornata le temperature aumentavano. In questo caso invece resteranno sotto lo zero", spiega Nello Croce che è anche presidente della Federazione ticinese produttori di latte.

Diversi quindi gli interventi per far sì che gli animali non soffrano. "Abbiamo installato delle lampade che fanno calore. E sopra i vitelli abbiamo messo degli infrarossi per fare in modo di mantenere una certa temperatura. E' importante inoltre chiudere con cura le stalle. E avere foraggio in abbondanza".

Il cibo è il punto fondamentale, conferma Giovanni Berardi, che a Breno ha un allevamento di mucche scozzesi ed è pure presidente dell'associazione Agrifutura. "Per sopportare il freddo l'animale deve essere foraggiato a volontà. Perché la ruminazione è un processo chimico che produce calore".

Per l'agricolutura invece questa ondata di gelo non dovrebbe creare troppi danni perché le coltivazioni sono ancora dormienti. Anzi, potrebbe aiutare ad eliminare diversi parassiti che con temperature miti invece sopravvivono.

CSI/redMM

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