Il calcioscommesse lambisce il Ticino

L'inchiesta sul calcio scommesse in Italia, condotta dalla Procura di Cremona, coinvolge anche il calcio ticinese. Nell'ordinanza del Giudice per le indagini preliminari Guido Salvini viene riferito che due degli indagati hanno contribuito a falsare il risultato di alcune partite del Chiasso, squadra in cui giocava Almir Gegic, destinatario ieri di un secondo mandato di custodia cautelare.

Il calciatore slovacco, che dovrebbe trovarsi ora nel suo paese, è considerato il capo del gruppo degli “slavi” che si adoperavano per manipolare le partite secondo le indicazioni che provenivano dall’organizzazione malavitosa insediata a Singapore. A suo carico si ipotizzano i reati di frode in competizioni sportive, truffa, reati diretti a influire sul risultato di partite di calcio.

Un pentito, un cittadino di Singapore considerato uno dei leader dell'associazione malavitosa che è stato fermato in Finlandia, ha parlato di Almir Gegic e di un socio del Chiasso, Eswa Pillai. Questi, in collaborazione con un socio che si occupava delle scommesse, anch'egli finito in manette, avrebbero contribuito a falsare alcuni incontri disputati dalla squadra tra il 2008 e il 2009.

Dai documenti dell'indagine viene tirata marginalmente in ballo anche l'associazione calcio Bellinzona. Sempre secondo la testimonianza del pentito uno degli indagati conosceva l'allora preparatore dei portieri dei granata, un sanmarinese che si era detto disposto a intervenire per truccare gli incontri. Sugli effetti concreti di tale ammissione di disponibilità non vengono però forniti ragguagli. Nel documento giudiziario sono infatti presenti diversi omissis che non consentono, per il momento, di conoscere maggiori dettagli sui fatti che hanno attirato l’attenzione della Procura cremonese.

Una richiesta internazionale di collaborazione è arrivata nel frattempo alla procura della Confederazione, e Berna ha già trasmesso gli atti al Ticino. Da parte sua, l'Associazione svizzera di Calcio sta acquisendo gli atti dell'inchiesta della Procura di Cremona.