Un miliardario russo ha rivendicato la proprietà del quadro che raffigura San Sebastiano, attribuito alla scuola di Andrea del Sarto, sequestrato a settembre su un furgone diretto in Svizzera e bloccato vicino al valico del Gaggiolo dalla Guardia di finanza. Lo scrive mercoledì il Corriere del Ticino.
Il cittadino russo ha inviato una richiesta di dissequestro alla sostituta procuratrice di Varese, Annalisa Palomba, titolare dell'inchiesta, sostenendo di avere acquistato l'opera d'arte in una casa d'aste di Monaco per 70'000 euro.
Sul furgone, guidato da un lituano, i militari italiani avevano trovato anche altri sei dipinti, due stampe raffiguranti Napoleone Bonaparte, una statua in bronzo di un cacciatore arabo a cavallo e un tavolo di legno. Tutte le opere d'arte in procinto di entrare in Ticino erano prive dell'autorizzazione per l'uscita dei beni dal territorio italiano.
Red. MM/M.Ang