E’ stato compiuto un altro passo verso la realizzazione del nuovo Museo cantonale di storia naturale a Locarno. Dopo il via libera all’unanimità del Consiglio comunale alla modifica del piano regolare giunta lunedì scorso, il cantone ha proceduto alla scelta, tra i quaranta che avevano inoltrato le proprie idee, degli undici gruppi di progettisti dal quale emergerà il disegno finale del futuro comparto di Santa Caterina che sarà aperto al pubblico. I locarnesi e i turisti potranno così godere anche del grande parco che, pur trovandosi a due passi da Piazza Grande, finora è rimasto un'entità misteriosa ai più essendo protetto dalle alte mura dell'ex convento.
Una tra le principali sfide che i gruppi ammessi alla seconda fase del concorso dovranno affrontare, riguarda proprio la valorizzazione del verde, nell'ambito di un intervento che mira a ristrutturare la parte dell'Istituto Santa Caterina per crearvi un nuovo spazio espositivo ma senza toccare la parte del Monastero che potrà essere preso in considerazione unicamente dopo il 2029, alla scadenza del contratto di affitto.
Alla fine del gennaio 2023 la giuria svelerà il progetto vincitore dal quale il committente si attende approfondimenti di altissima qualità in ambito urbanistico, ma anche di natura paesaggistica e in materia museografica. I lavori, se il cronoprogramma subirà stravolgimenti a causa di qualche ricorso, dovrebbero poter cominciare nel 2025 per concludersi alla fine del 2027.