Ticino e Grigioni

Il ponte provvisorio di Visletto “passa” al Cantone

L’esercito ha concluso la costruzione - Le ultime rifiniture a carico delle autorità ticinesi, a giorni l’apertura al traffico - Soldati ancora per alcuni giorni in Val Lavizzara e Val Bavona

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Il ponte è lungo 61 metri e pesa 130 tonnellate

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Di: RSI Info

Il ponte provvisorio di Visletto è stato messo oggi a disposizione del Canton Ticino dall’esercito. Quest’ultimo ha concluso la costruzione del collegamento che sostituisce, per il momento, quello distrutto dal nubifragio in Vallemaggia. Le ultime rifiniture sono a carico delle autorità cantonali e l’apertura al traffico potrebbe avvenire entro pochi giorni.

La struttura, di tipo “Mabey”, è lunga 61 metri, la larghezza della sua carreggiata è di 4,2 metri e il suo peso è di 130 tonnellate. Il passaggio sarà possibile in maniera unidirezionale e gestito da semafori. Saranno ammessi veicoli con un peso di massimo 32 tonnellate. Inoltre, il ponte è stato concepito in modo da resistere in maniera ottimale anche nel caso in cui aumenti il livello del fiume.

La costruzione si trova a circa 100 metri a nord del ponte originario e la sua creazione è stata preceduta da “importanti lavori di accertamento e preparazione da parte di partner civili e militari”, fa sapere l’esercito. Per la posa sono state necessarie delle trivellazioni e la costruzione di una rampa alta sette metri. Trentacinque militari del battaglione d’intervento d’aiuto in caso di catastrofe hanno lavorato alla costruzione con l’ausilio di due escavatrici gommate e una gru da 40 tonnellate.

L’aiuto militare, però, non si ferma qui. Su richiesta del Cantone è stato prolungato fino al 28 luglio. I soldati continueranno quindi ad aiutare nel ripristino delle infrastrutture fondamentali in Val Lavizzara e in Val Bavona.

RG 12.30 del 23.07.2024 - Pervin Kavakcioglu da Cevio

RSI Info 23.07.2024, 14:25

  • Vallemaggia
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