A far peggio sono stati questa volta i Grigioni. L’affluenza agli impianti di risalita nel periodo maggio, giugno e luglio è stata del 15% inferiore rispetto agli stessi mesi dello scorso anno. Il Ticino invece marcia sostanzialmente sul posto, con un -1%.
Sono i dati regionali che spiccano tra quelli diffusi martedì dall’associazione Funivie svizzere (FS), che attestano una stagione partita male anche a livello nazionale (-5%). Nel confronto con la media degli ultimi cinque anni si registra invece una progressione del 12%, ma il dato è “falsato” dai due anni di pandemia.
Quest’anno la meteo sfavorevole ha inciso in particolare nei fine settimana di luglio, rileva FS, con un impatto negativo soprattutto tra gli operatori che puntano su visitatori svizzeri (-9%).
Gli operatori rimangono ottimisti. “Il settore guarda con fiducia alla seconda metà della stagione, con il mese di agosto, tradizionalmente importante per le vacanze, nonché settembre e ottobre”, assicura il direttore di FS, Berno Stoffel.
Grigioni, il fatturato degli impianti di risalita sorride
Telegiornale 03.01.2022, 13:30