In contromano per recuperare il cane

Due allarmi al mese per veicoli in contromano a sud delle Alpi. Sono quelli che sono stati dati nel 2013 da ViaSuisse per segnalazioni riguardanti automobilisti che circolavano nella direzione sbagliata sull’A2 in Ticino o sull’A13 in Mesolcina. Lo scorso anno gli allarmi sono stati 25, il dato più alto degli ultimi 5 anni. Nel 2013 erano 21, nel 2011 solo 14. In generale i contromano in Svizzera non sono numerosissimi (tra il centinaio e i 150 all'anno).

Molti invertono la marcia appositamente per evitare colonne o controlli di polizia. È però già capitato che qualcuno abbia girato l'auto perché aveva dimenticato il cane a casa. "La metà dei contromano sono volontari, gli altri sono dettati da uno stato alterato o di confusione" ci dice Thomas Rohrbach dell'Ufficio federale delle strade (USTRA). Si registrano mediamente 1-2 morti all’anno.

In Ticino gli episodi sono segnalati soprattutto nel Sottoceneri, poiché vi è maggiore intensità di traffico. I protagonisti sono piuttosto gli anziani e le persone ubriache, ci spiega Marco De Carli, precisando che la maggior parte dei contromano si verificano di notte. È difficile stabilire quanti siano reali. Talvolta la pattuglia giunge sul posto, ma non trova traccia del conducente che, accortosi dell'errore, torna indietro. “Il nostro compito è di diffondere immediatamente l’allarme, per questione di sicurezza” sottolinea De Carli.

L’Ufficio federale delle strade (USTRA) ha già raddoppiato la segnaletica sui tratti di sua competenza o lo farà al prossimo risanamento. Inoltre si costruiscono gli svincoli con curve che non permettono di entrare nella direzione sbagliata. Non serve fare di più? "È lo stato del conducente ad essere determinante. Se è ubriaco, confuso, sotto l’influsso di medicamenti oppure stanco, commette questi errori” evidenzia Rohrbach.

Da.Pa.

Guarda il reportage di Falò intitolato "Impatto letale" sui contromano in Svizzera.