La Segreteria di Stato della migrazione di Berna (SEM) ha riconosciuto il caso di rigore ai membri della famiglia di India, accogliendo il preavviso positivo dell’Ufficio della migrazione della sezione della popolazione del canton Ticino. Lo comunica il Dipartimento delle istituzioni, annunciando che ora "verranno rilasciati i relativi permessi di dimora B ai componenti della famiglia".
India e la sua famiglia possono restare
SEIDISERA 08.02.2022, 19:15
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La 19enne rischiava il rimpatrio forzato in Etiopia dopo che aveva ricevuto risposte negative alla domanda di asilo e a quella di apolidia. Le autorità ticinesi avevano già espresso parere positivo, spiegando che si trattava di un caso eccezionale dato India e suo fratello Nurhusien (24 anni) sono cresciuti in Svizzera, parlano la lingua, si sono integrati e si sono dati da fare per essere attivi.
Per Bellinzona India deve restare
Il Quotidiano 19.01.2022, 20:00
In Ticino c'era stata una vera e propria mobilitazione a favore della permanenza della famiglia, tra cui diversi granconsiglieri, docenti, e il vescovo di Lugano Valerio Lazzeri.
La storia
India e la sua famiglia sono originari della fascia di confine tra l'Etiopia e l'Eritrea. Sono arrivati in Ticino dieci anni fa. I due paesi africani non li riconoscono come cittadini: la famiglia è quindi apolide e senza documenti. Tuttavia, per la SEM andavano considerati etiopi e pertanto andavano rimpatriati, nonostante la guerra in corso nella regione del Tigrai.