In Svizzera è stato pubblicato il primo rapporto dettagliato sulle infezioni ospedaliere nel quale emerge che circa 2'000 pazienti sono morti per questa causa nel 2004. Non è una ciftra sorprendente, spiega Claudio Balmelli, responsabile per la prevenzione dalle infezioni all'ente ospedaliero cantonale ticinese, e membro della rete Swissnoso che si prefigge la riduzione delle infezioni nosocomiali. I dati sono infatti paragonabili a quelli di altri paesi dove si pratica una chirurgia moderna e dove questo tipo di misurazione è già in vigore.
Questo genere di studi è fondamentale, spiega Balmelli, in quanto dà la possibilità ai singoli ospedali di paragonare le proprie statistiche alla media nazionale in modo da individuare su quale tipo di operazioni è necessario intervenire per diminuire ulteriormente il tasso di infezione.
Ascolta, in basso, l'intervista completa di Alan Crameri (RG) a Claudio Balmelli.
Red.MM
Gallery video - Infezioni in ospedale, "dati importanti"
Gallery audio - Infezioni in ospedale, "dati importanti"
Contenuto audio
RG 12.30 CRAMERI - INFEZIONI 09.08.2013.MUS
credits 09.08.2013, 16:56
L'intervista a Claudio Balmelli
RSI Info 09.08.2013, 16:56