La polizia cantonale ticinese ha diffuso una nota informativa venerdì, tesa a sensibilizzare i genitori sulle modalità con cui vanno indicati ai propri figli i pericoli che si possono delineare navigando su Internet o nelle chat dei social network.
Proprio nei giorni scorsi l’Ufficio della prevenzione svizzera della criminalità ha pubblicato un opuscolo in proposito, ben strutturato, che evidenzia le situazioni difficili in cui si possono imbattere i giovani internauti.
La polizia ricorda che con le nuove generazioni i cellulari, Internet e i social media hanno sostituito il ruolo cardine che era da sempre dei genitori e cambiato le modalità di percezione della realtà. Navigando su Internet i giovani (bambini compresi) si trovano così nella situazione di essere esposti a svariati pericoli, che li rendono vittime o carnefici a loro insaputa. La pubblicazione spiega appunto come sia possibile proteggerli da tali rischi.
EnCa
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